Il Comune di Bengasi e il Consolato Generale d’Italia tengono un workshop per la ricostruzione di edifici storici

Di Naji Al Silini.
BENGASI – Il Comune di Bengasi e il Consolato Generale d’Italia a Bengasi hanno organizzato, lunedì 21 marzo, un workshop per rafforzare la partnership e la ricostruzione degli edifici storici. L’evento si è svolto presso il Tibesti Hotel, alla presenza dei due membri del Parlamento, Youssef Al-Aqouri e Aisha Al-Tabliqi, del Presidente del Consiglio Direttivo Municipale, Al-Sager Omran Bhowari, il Console italiano a Bengasi, S.E. Carlo Batori, i Consoli di Grecia, Palestina, Egitto, Sudan, il Direttore Generale del Bengasi Reconstruction Fund di Derna, Ali Al-Awjali e Presidente del Comitato Amministrativo per l’Esecuzione e la Gestione del Progetto Great-Man-Made River, Abdel Nasser Boubtaina.
Hanno preso parte ai lavori anche due membri del consiglio di amministrazione del comune, Ahmed Al-Tira e Abdul Baset Al-Jazawi, e con il pattocinio dell’Autorità per le città storiche, il signor Mohieddin Masoud Makhlouf, e il consulente tecnico della Camera di commercio di Bengasi, il signor Salah Al-Amrouni e il Direttore dell’Ufficio Progetti del comune, Osama Al-Kazah, l’accademico Amer Ben Ali, un rappresentante del Comitato Internazionale della Croce Rossa, Adel Al-Jayar, un certo numero di specialisti e persone interessate agli affari pubblici della città.
Durante il workshop, sono intervenuti accademici e architetti italiani, esperti di restauro, urbanistica e storia dell’architettura, delle università di Brescia, Roma La Sapienza e Venezia.
Oltre alle presentazioni sulla filiera del restauro italiano, patrocinate dall’Associazione Italiana del Restauro Architettonico, Artistico e Urbano (AssoRestauro), dall’Associazione Nazionale Lavori Edili (ANCE), dalla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Industria (CNA ) e l’Associazione degli Enti Italiani per l’Ingegneria, l’Architettura, la Consulenza Tecnica ed Economica (OICE).
Il Presidente del Consiglio Direttivo è intervenuto per sottolineare l’importanza di preservare l’identità della città, soprattutto attraverso i suoi edifici storici, indicando gli sforzi compiuti dal Comune in coordinamento con il Fondo delle Nazioni Unite per il restauro dell’edificio del faro di Sidi Akhribesh e l’ex Consiglio Legislativo di Barqawi, la casa Al- Kikhia, House of Culture, aggiungendo che il lavoro a questo proposito sta continuando.
Il workshop mira a stabilire una partnership tra esperti italiani e libici ea rafforzare la cooperazione in questo campo per la ricostruzione di edifici storici nella città di Bengasi, nonchè a rafforzare la cooperazione e gli scambi tra Libia e Italia, due Paesi fraterni e amici.







