Tarhouna: scoperte due nuove fosse comuni

L’Autorità generale per la ricerca e l’identificazione delle persone scomparse ha annunciato domenica la scoperta di due nuove fosse comuni a Tarhouna. Il piccolo centro della Tripolitania nella zona montagnosa del Gebel Nefusa orientale a circa 40 km dalla costa, è stata per anni roccaforte della famigerata Settima Brigata divenuta Nona Brigata alla fine del 2019, allineandosi con le Forze Armate Arabe Libiche (LAAF) del generale Khalifa Haftar, la milizia armata guidata dai fratelli al-Kani, principali sospettati di questi ed altri orrendi crimini.
L’autorità ha spiegato che una delle fosse è stata scoperta a cinque chilometri dal progetto agricolo, e l’altra è stata scoperta nella discarica della città di Tarhouna, indicando che oggi, lunedì 27 settembre, inizierà il processo di esumazione e identificazione dei cadaveri. È interessante notare che le squadre di ricerca hanno già recuperato un corpo non identificato alla fine dello scorso agosto nel progetto agricolo, annunciando che avrebbero continuato le loro operazioni secondo i rapporti ricevuti dalla Commissione.