Prima riunione del nuovo Consiglio presidenziale a Tripoli

Il nuovo Consiglio presidenziale designato dal Libyan Political Dialogue Forum (LPDF) sotto gli auspici delle Nazioni Unite, ha tenuto la sua prima riunione oggi, mercoledì, nella sua sede temporanea nella capitale Tripoli. Il presidente Muhammad Al-Manfi si è incontrato per la prima volta con i suoi due vice, Abdullah Al-Lafi, e Musa Al-Koni, presente in videoconferenza.
All’inizio delle discussioni, il Consiglio si è congratulato con il popolo libico in occasione del decimo anniversario della Rivoluzione del 17 febbraio, che ha coinciso con l’accordo dei libici per porre fine alla divisione politica, unificare le istituzioni, e andare avanti verso le elezioni nazionali fissate al 24 dicembre 2021.
L’incontro ha affrontato una serie di questioni che il nuovo esecutivo dovrà affrontare, invitando da subito il Primo Ministro Abdel Hamid Dabeiba a formare la sua squadra di Governo entro il periodo specificato dalla Road Map concordata dal Forum. L’ufficio media del Consiglio presidenziale designato ha indicato che la “nuova presidenza” inviterà la prossima settimana il capo dell’Alta Commissione Elettorale Nazionale (HNEC), per discutere delle modalità con cui il nuovo esecutivo potrà sostenere al meglio le autorità interessate alla preparazione del processo elettorale.
Il presidente Al-Manfi e i suoi due vice hanno inoltre affrontato in questa fase una serie di dossier importanti relativi ai suoi compiti, garantendo di lavorare con serietà per adempiere a tutti gli incarichi in modo che questo esecutivo rappresenti il vero mezzo per la traversata verso un futuro migliore per tutti i libici. Martedì il presidente del Consiglio e il nuovo Primo Ministro incaricato sono arrivati a Tripoli tenendosi per mano, non era mai accaduto prima tra due autorità provenienti dall’est e dall’ovest del Paese. Un gesto che non è passato inosservato e che lascia ben sperare i libici.