Elezioni municipali in Libia: una crescente partecipzione giovanile. Martedì si vota a Ghat

Di Vanessa Tomassini.
Diverse municipalità sono chiamate a rinnovare i loro consigli comunali per cui si attende una massiccia partecipazione. La campagna elettorale è già entrata nel vivo in diversi comuni, a partire da Ghat, nella Libia meridionale dove si voterà già domani.
“Le cose stanno andando in modo molto naturale”, ha detto il capo della commissione per l’elezione del Consiglio municipale di Ghat, Hussein Wantqili, annunciando il completamento di tutte le misure di sicurezza, e la preparazione dei seggi elettorali.
Gli elettori che si sono registrati per le elezioni comunali sono stati 11mila e 358, il 59,4% degli aventi diritto. Dalle 9,00 di domani mattina sarà possibile votare anche nei vicini centri di Al-Awainat e Tahala, per un totale di 34 seggi elettorali. Sei i candidati nella categoria generale, sei le donne oltre a 9 candidate nella categoria con bisogni speciali.
Fin dai primi preparativi, Ghat ha visto una maggiore partecipazione giovanile sia tra i candidati, sia tra i volontari che hanno seguito la formazione necessaria per seguire il processo di voto e di scrutinio. Lo slogan di queste elezioni è stato: “Non permettere a nessuno di scegliere per te”.
La massiccia partecipazione dei giovani nella vita politica a livello locale è un dato ricorrente in tutte le città chiamate a rinnovare i propri consigli municipali.
Domenica 16 agosto, il comitato locale per le elezioni municipali di Misurata ha tenuto una conferenza congiunta con la Rete nazionale per il monitoraggio elettorale, un nuovo organo giovanile senza scopo di lucro fondato per seguire il processo elettorale, e la Commissione della società civile, anch’essa composta a maggioranza di giovani under 35. Nella terza città più grande della Libia, il momento del voto è stato posticipato.
La conferenza stampa ha affrontato gli ultimi sviluppi del processo elettorale un giorno dopo l’inizio delle campagne di propaganda per i candidati. Tayeb Omaima, capo della Commissione locale, ha affermato che il processo elettorale a Misurata sta procedendo correttamente come previsto, e che il motivo per rimandare la data delle elezioni più di una volta è dovuto all’aumento dei casi di coronavirus in Libia, ed in particolare a Misurata.
Elezioni posticipate anche a Kikla e Taraghin, per motivi logisitici o di sicurezza. In queste municipalità la data per il rinnovo dei consigli municipali è fissata per lunedì 31 agosto.