Esercito libico: ridisistribuzione e disimpegno dalle aree affollate a Tripoli

L’esercito nazionale libico (LNA) si sta riposizionando sui vari fronti nell’area della capitale libica, Tripoli. Ad annuniciarlo è stato Ahmed al-Mimari, portavoce del comando generale sotto la guida del feldmaresciallo Khalifa Haftar, in un breve discorso televisivo.
Al-Mismari ha chiarito che si tratta di una “ridistribuzione e un riposizionamento delle truppe in diversi assi di combattimento”, compreso il “disimpegno di alcune aree residenziali affollate”, per permettere ai civili di festeggiare la fine del Ramadan, Eid el-Fidr.
Il portavoce ha smentito fortemente i canali della Fratellanza Musulmana, libici ed internazionali, che riferivano di un ritito totale dopo che l’LNA ha abbandonato la base aerea di al-Watiya vicino al confine tunisino.
In un contesto correlato la Missione di Sostegno delle Nazioni Unite in Libia (UNSMIL) ha condannato i recenti attacchi aerei da parte delle forze del Governo di Accordo Nazionale (GNA) e dei suoi sostenitori stranieri, che hanno preso di mira civili e aree residenziali.