Portavoce dell’esercito chiarisce la natura dell’intervento russo

Ahmed al-Mismari, portavoce del Libyan National Army sotto l’egida del maresciallo Khalifa Haftar, ha chiarito attraverso il suo account Facebook le dichiarazioni sulla richiesta di un “intervento russo in Libia”, rilasciate durante un’intervista con il quotidiano “Sputnik”. Al-Mismari ha confermato che l’esercito auspica un sostegno da parte del Cremlino che vada in tre direzioni:
- presso le Nazioni Unite per richiedere la rimozione dell’embargo delle armi nei confronti dell’esercito libico;
- appoggiando l’iniziativa francese che ha stabilito per il 10 dicembre il momento elettorale, nonchè facilitando il processo politico;
- in contrapposizione all’intervento italiano, definito “sospetto” negli affari interni libici.