Consiglio libico per Affari energetici ha discusso una serie di questioni nella sua prima riunione presieduta da Dabaiba

Il Primo Ministro libico Abdel Hamid Al-Dabaiba, in qualità di presidente del Consiglio supremo per gli Affari energetici, ha discusso durante la prima riunione del consiglio, ieri martedì, una serie di questioni relative ai settori petrolifero ed elettrico. Una nota del Governo ha indicato che l’assemblea ha discusso, nei suoi termini, fascicoli appartenenti ad alcune compagnie petrolifere, oltre alla proposta di bilancio straordinario dell’Azienda di elettrica statale, GECOL, di cui il Consiglio ha deciso di rinviare l’esame a futuri incontri.
È stato inoltre convenuto di tenere riunioni per affrontare i fascicoli relativi al settore energetico e per fornire soluzioni ad essi. È interessante notare che il Consiglio supremo per gli affari energetici è stato riorganizzato con la risoluzione del Gabinetto n. 790 del 2022 ed include tra i suoi membri il Primo Ministro, il Governatore della Banca Centrale, il Capo dell’Ufficio di Audit, i Ministri del Petrolio, della Pianificazione, delle Finanze ed Economia, oltre ai vertici della National Oil Corporation (NOC), della General Electricity Company e della Renewable Energy Agency.
Tra i compiti più importanti del Consiglio vi è la supervisione delle questioni sovrane relative alle attività energetiche e la preparazione della strategia dello Stato nei vari settori energetici.