La HMS Albion della Royal Navy attracca a Tripoli, prima visita britannica in Libia in 8 anni

Questa mattina, mercoledì, ha attraccato a Tripoli la HMS Albion. Si tratta, come spiega l’Ambasciata britannica in Libia in un breve post su Facebook, della prima visita della Royal Navy nel Paese nordafricano in otto anni.
L’equipaggio della nave – prosegue la stessa fonte – non vede l’ora di una grande giornata con le loro controparti della Marina libica. L’Ambasciata riafferma l’impegno del Regno Unito a collaborare con tutti i partner libici per una maggiore stabilità.
Il 26 settembre la Royal Navy ha annunciato che una forza di risposta anfibia è salpata per il Mediterraneo in una missione di sicurezza europea insieme agli alleati e ai partner della NATO. Più di mille marinai e Royal Marines sono stati schierati come parte del Littoral Response Group North, una forza progettata per schierarsi in luoghi strategicamente importanti per il Regno Unito, con un focus particolare sull’Europa.
La forza di risposta è guidata dall’ammiraglia anfibia HMS Albion ed è composta da tre squadroni di elicotteri, i Royal Marines del 45 Commando, le navi di supporto RFA Argus e RFA Mounts Bay, la petroliera RFA Tidesurge e il cacciatorpediniere di tipo 45 HMS Defender, la potente nave da guerra di scorta del gruppo.
Nei prossimi mesi – si legge nel comunicato – il gruppo di lavoro opererà a stretto contatto con alleati e partner, creando legami più stretti e proteggendo la sicurezza e la prosperità di questa regione vitale con operazioni nel Mediterraneo orientale, in Nord Africa e nell’Adriatico. Si basa sul lavoro del gruppo di risposta nell’Artico all’inizio di quest’anno e nel Baltico nel 2021.
Il capitano Simon Kelly della Royal Navy, comandante del gruppo di lavoro e comandante dell’HMS Albion, ha dichiarato: “Per la seconda volta quest’anno i marinai ei Royal Marines del Littoral Response Group North della Royal Navy si sono schierati”.
“Sulla base delle nostre recenti operazioni nel difficile ambiente del Circolo Polare Artico, ora affrontiamo una sfida diversa nel Mediterraneo, una regione vitale per la sicurezza europea. Nei prossimi mesi continueremo a sviluppare il concetto di Littoral Strike, oltre a costruire relazioni con i nostri partner internazionali, mentre dimostriamo l’impegno del Regno Unito nella regione”.
Il dispiegamento vedrà anche un elemento di sperimentazione, sviluppo di tattiche ed equipaggiamento mentre i Royal Marines Commandos continuano a guardare a nuovi modi di operare per contrastare le minacce dell’era moderna. La forza di risposta ha già visitato Rota in Spagna dopo aver effettuato rifornimenti con RFA Tidesurge al largo delle coste del Portogallo prima di dirigersi a Gibilterra.
Ciò è avvenuto dopo esercitazioni di guerra anfibia vicino a Plymouth, che hanno dato gli ultimi ritocchi ai preparativi per il dispiegamento. Ha visto 45 Commando lanciati a terra da mezzi da sbarco dal 4 squadrone d’assalto Royal Marines dell’HMS Albion e manovrare a terra.