Controllo Amministrativo pubblica la sua relazione 2021, 554 persone indagate per violazioni di fondi pubblici in Libia

Il capo dell’Autorità di controllo amministrativo, Sulaiman Al-Shanti, ha annunciato domenica l’indagine su 204 casi relativi a fondi pubblici e l’incriminazione di 554 persone per violazioni avvenute nel 2021 e precedentemente, spiegando che il numero di casi registrati durante il periodo dal 1° gennaio al 1° dicembre 2021 è stato pari a 216.
In una conferenza stampa, Al-Shanti ha spiegato che l’inchiesta ha coinvolto tutti i settori affiliati al governo di unità nazionale nel 2021, indicando l’adozione di misure legali per 39 casi nel 2020, 55 persone sono state deferite ai tribunali distrettuali per 21 casi, mentre 327 persone coinvolte in 121 casi sono state deferite ai consigli disciplinari e altre 25 sono state deferite al Consiglio disciplinare supremo.
Al-Shanti ha anche osservato che 47 persone coinvolte in altri 14 casi sono state deferite ai consigli disciplinari competenti, 27 casi sono stati chiusi e 6 casi che non sono stati trattati amministrativamente, sottolineando che il numero totale di 120 fascicoli è stato indagato dall’Autorità di controllo amministrativo.
Ha anche fatto riferimento alla mancata conservazione dei fondi pubblici, alla falsificazione di documenti ufficiali, all’uso di fondi pubblici per scopi estranei agli scopi previsti, all’uso di iscrizioni contraffatte, appropriazione indebita di fondi pubblici e abuso di poteri sul lavoro, inoltre a negligenza nell’espletamento delle mansioni lavorative e comportamenti errati che hanno determinato l’illegittima spesa di fondi pubblici.
Al-Shanti ha dichiarato che presentare il rapporto della Commissione attraverso i media non è diffamazione dell’organo esecutivo dello Stato, né persegue altri interessi o scopi, ma piuttosto la sua pubblicazione è un impegno per il principio di trasparenza nonostante tutte le difficoltà politiche e di sicurezza che il paese sta attraversando.
Ha infine spiegato che il ritardo nella pubblicazione della relazione 2021 è dovuto a problemi tecnici, ma l’autorità ha rinviato una copia della relazione all’autorità legislativa lo scorso agosto per un consulto. La relazione segue il rapporto dell’Audit Bureau, pubblicato la scorsa settimana, che include importanti osservazioni e raccomandazioni sulle entità soggette al suo controllo.