Riprendono le consultazioni al Cairo tra HoR e HCS verso un quadro costituzionale che consenta lo svolgimento delle elezioni

“Questo round finale arriva in un momento critico nel vostro paese. Dopo undici anni di divisione, debolezza, conflitto, caos e polarizzazione che hanno sfinito i libici, avete una vera opportunità e una responsabilità davvero grande per ravvivare la speranza nel popolo e dare loro un percorso che porti alle elezioni all’interno di un solido quadro costituzionale”. Lo ha dichiarato la consigliere speciale del segretario generale delle Nazioni Unite per la Libia, Stephanie Williams, aprendo ieri domenica 12 giugno il terzo ed ultimo round di negoziati tra le delegazioni di Alto Consiglio di Stato (HCS) e Camera dei Rappresentanti (HoR) al Cairo.

Le discussioni ripartiranno da quanto concordato nell’ultima riunione della pista costituzionale, che si è svolta il mese scorso, raggiungendo un consenso preliminare su 137 articoli della bozza di costituzione. “In qualità di rappresentanti eletti del popolo libico, poche settimane fa avete deciso qui al Cairo che questo dovrebbe essere il turno finale che dovrebbe sfociare in un solido quadro costituzionale per consentire lo svolgimento delle elezioni”. Ha aggiunto Williams.

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