Najla Al-Mangoush riceve dal Dipartimento di Stato USA il riconoscimento “International Women of Courage (IWOC)”

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha riconosciuto alla ministra degli Affari Esteri della Libia, Najla al–Mangoush, il premio internazionale #WomenofCourage, letteralmente donne di coraggio.
Giunto al suo 16° anno , il Premio IWOC del Segretario di Stato riconosce le donne di tutto il mondo che hanno dimostrato coraggio, forza e leadership eccezionali nel sostenere la pace, la giustizia, i diritti umani, l’equità e l’uguaglianza di genere e l’emancipazione di donne e ragazze , in tutta la loro diversità, e per di più, spesso con grande rischio e sacrificio personale.
Lunedì 14 marzo, il Segretario di Stato Antony J. Blinken ospiterà l’annuale International Women of Courage Awards (IWOC) in una cerimonia virtuale presso il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. La cerimonia dell’IWOC Award 2022 onorerà un gruppo di dodici donne straordinarie provenienti da tutto il mondo che stanno lavorando per costruire un futuro più luminoso per tutti. La First Lady degli Stati Uniti, la dott.ssa Jill Biden, pronuncerà commenti in riconoscimento dei coraggiosi risultati ottenuti dai vincitori dell’IWOC di quest’anno.
Nominata il 15 marzo 2021, Najla Mangoush è diventata la prima donna ministro degli Esteri della Libia e la quinta a ricoprire tale posizione in Nord Africa. Durante la rivoluzione libica del 2011, Mangoush ha guidato l’Unità di impegno pubblico del Consiglio nazionale di transizione che si occupava delle organizzazioni della società civile.
Esperta di risoluzione dei conflitti, la ministra degli Esteri della Libia ha servito come rappresentante della Libia per l’Istituto per la pace degli Stati Uniti e come responsabile del programma per la legge sulla costruzione della pace presso il Center for World Religions, Diplomacy and Conflict Resolution ad Arlington, Virginia.
La dott.ssa Mangoush si è formata come avvocato presso l’Università di Bengasi (poi Università di Garyounis), dove in seguito ha lavorato come assistente professore di diritto. Ha studiato con una borsa di studio Fulbright negli Stati Uniti, dove si è laureata presso il Center for Justice and Peace Building presso la Eastern Mennonite University in Virginia e, successivamente, ha conseguito un dottorato di ricerca in analisi e risoluzione dei conflitti presso la George Mason University.
Oltre ad Al-Mangoush hanno ricevuto l’illustre riconoscimento: Rizwana Hasan – Bangladesh, Simone Sibilio do Nascimento – Brasile, Ei Thinzar Maung – Birmania, Josefina Klinger Zuñiga – Colombia, Taif Sami Mohammed – Iraq, Facia Boyenoh Harris – Liberia, Doina Gherman – Moldavia, Bhumika Shrestha – Nepal, Carmen Gheorghe – Romania, Roegchanda Pascoe – Sud Africa, Phạm Đoan Trang – Vietnam.