Sabha, le richieste dei sindaci del sud della Libia

Di Osama al-Wafi.

Sabha, 19 novembre 2020- La seconda riunione dei sindaci dei consigli comunali del Fezzan si è tenuta mercoledì mattina, 18 novembre 2020, presso la sala del Consiglio municipale di Sabha. A termine della sessione di dialogo, è stata rilasciata una dichiarazione finale in diciotto punti.

Il Consiglio municipale del Fezzan ha accolto con favore i risultati preliminari del Libyan Political Dialogue Forum in Tunisia, in particolare il consenso per andare verso la fine della crisi di legittimità multipla tenendo elezioni presidenziali e parlamentari alla fine del prossimo anno.

Il Consiglio dei comuni del Fezzan ha invitato i membri del dialogo libico a unire gli sforzi e realizzare le speranze e le aspirazioni del popolo libico in conformità con il loro supremo interesse nazionale, in modo che le conclusioni affrontino i problemi del passato e gli effetti negativi della divisione politica, soprattutto sui comuni del Fezzan.

La riunione del Consiglio municipale del Fezzan si è conclusa mercoledì sera con la lettura delle richieste di base alle agenzie governative competenti e alla Missione di Sostegno delle Nazioni Unite in Libia (UNSMIL), che sono le seguenti:

1- Il rapido completamento dei tre percorsi politici, militari ed economici internazionali da parte della missione ONU;

2- Apertura di un ufficio di rappresentanza per la missione ONU nel Fezzan, in particolare l’ufficio umanitario;

3- Invitare la missione internazionale a collocare la sede del Comitato dei 75 in una delle città del Fezzan e per il secondo round che si terrà in una di queste città Ghat o Sabha;

4- Coinvolgere il Consiglio Comunale del Fezzan nel monitoraggio dell’attuazione di eventuali output a livello politico ed economico da parte della missione ONU;

5- Lanciare un quarto percorso (sociale) basato sulla visione del Consiglio Comunale del Fezzan;

6- Chiediamo al comitato 5 + 5 con conoscenza del comitato 10 di istituire un meccanismo per proteggere i confini libici nella regione meridionale;

7- Chiediamo con urgenza l’attivazione dell’Ufficio del Primo Ministro nella regione meridionale;

8- Chiediamo il completamento della stazione di servizio di Ubari e il supporto per il progetto della linea Ubari Al-Fujaij e la stazione di Sabha settentrionale;

9- Ristrutturazione e determinazione del fabbisogno dei comuni del Fezzan dal valore di sviluppo pre-assegnato (un miliardo di dinari libici);

10- Chiediamo al Ministero del Governo Locale di accelerare l’attuazione della Legge n. 59, il trasferimento delle specializzazioni e l’avvio del Ministero stesso per trasferire le funzioni di Impresa Generale di Pulizia e Guardia Municipale ai Comuni;

11- Chiediamo il supporto e l’equipaggiamento degli aeroporti situati nei comuni del Fezzan, l’aumento delle destinazioni interne, l’attivazione delle destinazioni internazionali e la manutenzione delle strade principali nei villaggi e nelle città del Fezzan;

12- Allocare budget di emergenza ai comuni per affrontare i principali problemi, erogare i budget ai comuni non pagati e affrontare il problema della liquidità di cassa;

13- Supportare i comuni del Fezzan per fronteggiare la seconda ondata della pandemia di Coronavirus;

14- Chiedere alle compagnie petrolifere di lavorare a sostegno dei comuni del Fezzan in materia di sviluppo spaziale;

15- Lavorare per trasferire la Zallaf Oil and Gas Company attivando la sua sede principale nel Fezzan e stabilendo una raffineria per la regione;

16- Appello alla National Oil Corporation per risolvere rapidamente i problemi di carburante e gas nel Fezzan;

17- Trasferimento della sede del Consiglio supremo per l’amministrazione locale nella sua sede principale a Sebha, in conformità con le disposizioni dell’accordo politico;

18- Rifiuto di tutti i cosiddetti consigli di marcia del Fezzan.

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