Le Nazioni Unite in Libia lanciano il programma di sviluppo sostenibile per il 2023 – 2025

Martedì le Nazioni Unite in Libia hanno lanciato ufficialmente il quadro di cooperazione allo sviluppo sostenibile per il 2023-2025 in un evento con il governo di unità nazionale e i partner per lo sviluppo.

Il Primo Ministro Abdul Hamid Dbeibah e il Rappresentante Speciale del Segretario Generale e Capo della Missione di Supporto delle Nazioni Unite in Libia, Abdoulaye Bathily, e il Vice Rappresentante Speciale del Segretario Generale, Residente e Coordinatore Umanitario per la Libia, Georgette Gagnon hanno partecipato all’evento.

“Il quadro di cooperazione è un veicolo per sostenere una crescita economica inclusiva e diversificata che promuova i diritti umani e il benessere di tutte le persone in Libia”, ha affermato l’SRSG Bathily nelle sue osservazioni di apertura.

Il Framework supporta il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, una serie di obiettivi globali adottati dalle Nazioni Unite nel 2015 come appello urgente ai paesi per affrontare la disuguaglianza, promuovere la crescita economica e proteggere l’ambiente. Sulla base di un’analisi comune del paese, del miglioramento della situazione umanitaria nel paese e di ampie consultazioni con un’ampia gamma di parti interessate provenienti da tutta la Libia, delinea una transizione dal lavoro umanitario a un lavoro più incentrato sullo sviluppo e sulla costruzione della pace.

Stabilisce quattro priorità strategiche per allineare il lavoro delle Nazioni Unite e degli attori del governo in Libia. Si concentra su:

• Pace e governo;
• Sviluppo economico sostenibile;
• Sviluppo del capitale sociale e umano; 
• Cambiamenti climatici, ambiente e acqua.

“Il Framework è uno strumento chiave per attuare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, che rimangono il modo più efficace per affrontare le cause profonde dei conflitti, prevenire la violenza e costruire la pace”, ha affermato Bathily.

“Chiedo a tutte le parti interessate di fare dell’anno 2023 un anno di stabilità e pace. La nostra partnership può raggiungere questi risultati di sviluppo solo se ci sono pace, stabilità e crescita economica in questo Paese”.

“Esorto i leader libici ad ascoltare l’appello del loro popolo a porre fine alle fasi provvisorie, stabilire la sicurezza e prepararsi alle elezioni. Queste sono le condizioni per una partnership di successo tra la Libia e le Nazioni Unite”, ha aggiunto.

Durante l’evento, Gagnon, altri membri del Country Team delle Nazioni Unite, rappresentanti dei ministeri della Pianificazione, della Governance locale e degli Affari esteri della Libia e dell’ufficio del Primo Ministro, hanno presentato il quadro di cooperazione ai partner per lo sviluppo e hanno convenuto sull’importanza di un coordinamento e un sostegno coerente da parte delle parti interessate nazionali e internazionali.

“Il quadro di cooperazione allo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite per la Libia inaugura una nuova fase di sostegno volta a promuovere la pace e lo sviluppo sostenibili”, ha affermato Gagnon. “Sostenuto dal principio di partenariato e collaborazione con il governo e le parti interessate in tutto il paese, il quadro delle Nazioni Unite mira a garantire che le persone più vulnerabili siano al centro dell’agenda per lo sviluppo e la costruzione della pace della Libia”.