Libyan National Army apre al dialogo

Di Vanessa Tomassini.

Il Comando generale del Libyan National Army (LNA) ha accolto con favore l’incontro ministeriale sulla Libia che si terrà a margine della 74ma Assemblea generale delle Nazioni Unite, su iniziativa di Italia e Francia. Il portavoce delle forze armate, Ahmed al-Mismari, ha detto che l’LNA uspica che l’incontro sia positivo e serva gli interessi del popolo libico nel conseguire sicurezza e stabilità, nonchè a promuovere lo sviluppo e la costruzione dello Stato.

Il portavoce ha sottolineato che il comando generale, rappresentato dal feldmaresciallo Khalifa Haftar, ha sempre cercato negli anni passati di dialogare per raggiungere soluzioni accettabili a soddisfare le esigenze del popolo libico, in nome di un processo politico democratico libero, equo e sicuro. T

uttavia il processo politico in Libia si scontra sempre con l’opposizione delle formazioni armate che controllano la decisione politica, la sicurezza e l’economica, a Tripoli. Ed è impossibile garantire le elezioni senza eliminare, smantellare le milizie e raccogliere le armi in loro possesso.

L’LNA ha sottolineato che il comando generale dell’esercito ha ripetutamente chiesto in diverse riunioni e conferenze internazionali di tenere elezioni presidenziali e parlamentari. Dal 4 aprile, quando sono iniziate le operazioni militari in e intorno a Tripoli, l’LNA ha sempre rifiutato di scendere a compromessi con il Governo di Accordo Nazionale. Oggi sembra esserci uno spiraglio per il ritorno al dialogo che è stato definito dal portavoce come essenziale. “Il processo politico deve avere il suo posto, nonché un dialogo nazionale globale che preserva l’unità nazionale del suolo libico”. Ha affermato il comando generale dell’LNA attraverso il suo portavoce.

La guerra a Tripoli ha portato all’uccisione di diversi leader dei gruppi armati e delle milizie nella capitale, oltre allo sfollamento di 23.884 famiglie, costrette ad abbandonare le loro abitazioni.

Scopri di più da Speciale Libia

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading